Per avere un’attività ristorativa di successo, talvolta basterebbe evitare di commettere gli errori più comuni che i ristoratori fanno. Troppo spesso (nel 90% dei casi!) mi sono imbattuta negli stessi stupidi errori di sempre. E sono principalmente 3 affermazioni che la maggior parte dei ristoratori usano in modo errato quando vogliono attirare l’attenzione di potenziali clienti (finendo, tuttavia, per allontanarli e uniformarsi alla massa). Se hai un'azienda e non vedi risultati dai tuoi post e dalle tue campagne, è molto probabile che tu stia usando una o più di queste tre espressioni che non dovresti mai scrivere.

Molti ristoratori (ma anche addetti ai lavori "SMM") cercano di sfruttare il content marketing senza però riuscire a fare una cosa importante: creare empatia. Sono impazienti e vorrebbero che la gente fosse magicamente portata a comprare qualsiasi cosa loro propongano. Non funziona così. Se non vedi abbastanza conversioni il problema è quasi sicuramente di fiducia. Quindi, come creare fiducia nel cliente?

La stesura è stata come un parto durato molto a lungo. Mi ha accompagnato tra gioie e dolori, fatiche e successi, formazione costante ed evoluzione personale e lavorativa.⁣
Questo libro per me è come un bambino che ho tenuto in grembo per tanto tempo e che ora finalmente può vedere la luce perché è maturo, pronto per nascere.
È ora di tagliare il traguardo, baby!⁣
Eccoci dunque.⁣
Il mio nuovo libro è pronto.
 
⁣Ho deciso di aprirmi e di raccontare in prima persona chi sono, in cosa credo, come sono arrivata fin qui e quali sono le conoscenze, le competenze e i metodi che mi hanno permesso di aiutare innumerevoli ristoratori e professionisti del settore.
Perché ho deciso di farlo?⁣

Riapertura Ristoranti 4 Consigli per riaprire in modo intelligente

  Hai affilato i coltelli per riaprire e ripartire  efficacemente con il tuo locale? Che tu l’abbia fatto o no, i coltelli della tua cucina non sono gli strumenti che ti aiuteranno a ripartire col botto. ATTENZIONE. Questo non è e non vuole essere un articolo con linee guida su chi, come, cosa e perché può riaprire il proprio locale. Che tu sia in zona arancione, gialla, rossa o blu, che tu abbia un dehors esterno oppure no, prima o dopo toccherà anche a te. Quindi vorrei fornirti delle semplici linee guida su come riaprire il tuo locale, sì, ma col botto. Se invece hai intenzione di riaprire serranda allo stesso modo di come facevi prima di questo storico periodo, passa oltre. I tempi cambiano, le esigenze dei clienti anche. Per questo dovresti farlo anche tu.

Il riso, cereale antichissimo le cui origini risalgono a più di 12.000 anni fa, era conosciuto in Italia molto prima che ne iniziasse la coltivazione, perchè considerato una spezia e venduto per scopi terapeutici. La prima risaia fu inaugurata nel 1468, nonostante esistessero già dal 1390 documenti scritti a confermare la presenza del cereale in Italia. Pochi anni dopo, nel 1475, Galeazzo Maria Sforza scrisse una lettera in cui chiedeva di spedire 12 sacchi di riso al Duca di Ferrara, da qui la prima testimonianza della coltivazione del riso. Dalla Lombardia, la coltura risicola si diffuse presto in tutta la Pianura Padana. Nonostante in queste zone si riscontrasse un aumento di episodi di malaria, la resa e il guadagno erano talmente alti rispetto agli altri cereali da farne proseguire la coltivazione. Con le carestie e le epidemie che attraversarono il Mediterraneo occidentale nel XVI secolo, il riso svolse un ruolo fondamentale come fonte di nutrimento delle popolazioni sull'orlo della fame.​​ Alla fine del XVII secolo il riso si coltivava ormai largamente nella pianura del Po, soprattutto nelle province di Vercelli, Pavia e Novara, in Toscana e in qualche area della Calabria e della Sicilia, affermandosi come cereale versatile, nutriente, sano....